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Buone Feste da ADN Italia spa | Un Augurio di Innovazione e Prosperità
Attualità, Calabria, Cronaca, DAB, Digitale Terrestre, FM, Hbbtv, Streaming, Tecnologia, Tv e Spettacolo

Buone Feste da ADN Italia spa | Un Augurio di Innovazione e Prosperità

Carissimi lettori, ascoltatori e telespettatori, In questo periodo di festività, ADN Italia Spa desidera rivolgervi i più calorosi auguri di Buone Feste. È con grande entusiasmo che celebriamo insieme a voi l'atmosfera gioiosa di questo periodo speciale. Il nostro gruppo editoriale da oltre 40 anni è un punto di riferimento nel mondo delle telecomunicazioni radio e TV e, guidato dall'instancabile impegno dell'editore Annibale Notaris, si è distinto per la dedizione a fornire servizi di alta qualità e per l'innovazione costante nel settore. Come tradizione, anche quest'anno abbiamo preparato un video speciale di auguri per condividere con voi l'allegria delle festività. Questo messaggio sincero e caloroso sarà il nostro modo di ringraziarvi per il vostro continuo supporto e di augurar...
Libertà d’Onda: La Storia delle Radio Libere in ItaliaChatGPT
Radio, Tecnologia

Libertà d’Onda: La Storia delle Radio Libere in ItaliaChatGPT

Negli anni '70, un vento di cambiamento soffiò attraverso l'Italia, portando con sé la voce di una generazione desiderosa di esprimersi e di ascoltare qualcosa di diverso. Questo cambiamento si manifestò attraverso le radio libere, un fenomeno che avrebbe plasmato la cultura italiana e avrebbe segnato una pietra miliare nella storia dei media nel paese. Le Origini del Movimento: La nascita delle radio libere in Italia fu una risposta alle restrizioni e al controllo esercitato dal governo sulla trasmissione radiofonica. Prima degli anni '70, il panorama radiofonico italiano era dominato da un numero limitato di stazioni pubbliche, che avevano il compito di trasmettere contenuti ritenuti conformi all'ideologia dominante. Questo monopolio radiofonico creò un vuoto di espressione per le voc...
Libertà d’Onda: La Storia delle Radio Libere in Italia
Radio, Tecnologia

Libertà d’Onda: La Storia delle Radio Libere in Italia

Negli anni '70, un vento di cambiamento soffiò attraverso l'Italia, portando con sé la voce di una generazione desiderosa di esprimersi e di ascoltare qualcosa di diverso. Questo cambiamento si manifestò attraverso le radio libere, un fenomeno che avrebbe plasmato la cultura italiana e avrebbe segnato una pietra miliare nella storia dei media nel paese. Le Origini del Movimento: La nascita delle radio libere in Italia fu una risposta alle restrizioni e al controllo esercitato dal governo sulla trasmissione radiofonica. Prima degli anni '70, il panorama radiofonico italiano era dominato da un numero limitato di stazioni pubbliche, che avevano il compito di trasmettere contenuti ritenuti conformi all'ideologia dominante. Questo monopolio radiofonico creò un vuoto di espressione per le voc...
DAB: livellamento generalizzato a 36 CU?
DAB, Musica, News, Radio, VideoNews

DAB: livellamento generalizzato a 36 CU?

36 CU sul DAB saranno lo standard per la radiodiffusione digitale via etere a regime? Cioè, assisteremo ad un progressivo livellamento verso il basso come accaduto per il DTT? Secondo alcuni osservatori si tratta di una tendenza di cui occorre farsi una ragione: tra gli utenti finali (gli utilizzatori di contenuti audio) si assiste, infatti, ad un generalizzato decadimento della cultura audiofila (soprattutto da parte delle generazioni più giovani),. Tendenza recepita dai produttori di apparati hi-fi che in gran parte ne hanno cessato la produzione e dai distributori, che ormai li relegano in spazi minimali nei centri vendita (si vedano le catene Media World, Euronics, Unieuro, dove la presenza dell’alta fedeltà è minima). Ma anche tra molte emittenti radiofoniche nazionali sembra non esse...
Rapporto 2023 dell’Osservatorio sulle comunicazioni di Agcom
Musica, News, Radio, VideoNews

Rapporto 2023 dell’Osservatorio sulle comunicazioni di Agcom

Secondo il report dell’Osservatorio sulle comunicazioni 2/2023, il valore complessivo delle aree economiche di interesse dell’Autorità per la garanzia nelle comunicazioni (comunicazioni elettroniche, televisione in chiaro e a pagamento, radio, editoria quotidiana e periodica, pubblicità online, servizi di corrispondenza e consegna pacchi) è valutabile, nel 2022, in 52,1 miliardi di euro, in flessione su base annua dello 0,7% e del 2,1% con riferimento al quinquennio che va 2018 al 2022. La variazione complessiva è relativamente contenuta (-350 milioni su base annua, -1,1 miliardi verso il 2018), ma guardando ai singoli settori si osservano dinamiche assai differenziate. Giù i ricavi tv, la Radio tiene e la pubblicità on line "esplode". Seguendo una tendenza già marcata nella Relazione Annu...
Crescono le figure intermedie nella filiera della distribuzione tecnica televisiva tra DTT, SAT e IP. I casi singolari di NTI e Intecgroup
Digitale Terrestre, Hbbtv, Musica, News, Radio, Streaming, VideoNews

Crescono le figure intermedie nella filiera della distribuzione tecnica televisiva tra DTT, SAT e IP. I casi singolari di NTI e Intecgroup

Crescono e si strutturano le posizioni intermedie nella filiera della distribuzione tecnologica dei contenuti televisivi via DTT, sat e IP. Cioè quei soggetti che si inseriscono tra i fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) e gli operatori di rete, siano essi DTT, sat o hub di flussi streaming, (categoria fortemente attenzionata col progressivo popolamento degli smart hub delle tv connesse). Intermedi(azione) Ne parliamo con Francesco Cirsone, manager di NTI Italia ed Intecgroup, appunto due player “intermedi” nella filiera della distribuzione tv, nel senso che intermediano le esigenze di FSMA ed operatori di rete ponendosi come facilitatori nella relazione. (Ri)posizionamento di NTI Italia ed Intecgroup (NL) – Che posizioni rivestono, oggi, NTI Italia e Intecgroup nel sistema tel...
Gli italiani usano sempre di più la radio digitale, senza saperlo
DAB, FM, Musica, News, Radio, VideoNews

Gli italiani usano sempre di più la radio digitale, senza saperlo

Il sistema di trasmissione Dab+ dal 2020 è integrato su tutte autoradio ma pochi sanno esattamente di cosa si tratta e quali vantaggi comporta. Il 13 febbraio ricorre la Giornata mondiale della radio e quindi si celebra l’anniversario della prima trasmissione radio dell’Onu nel 1946. È quindi il momento ideale per fare il punto sulla diffusione della tecnologia più all’avanguardia: il Dab (digital audio broadcasting). È poco nota al grande pubblico, sebbene impiegata quotidianamente da milioni di italiani. A loro insaputa durante il cosiddetto drive time ne scorrono le frequenze sulle autoradio. Dal 2020 infatti tutte le automobili acquistate in Europa montano obbligatoriamente sistemi Dab (in realtà Dab+) e anche Fm. L’Fm però non è ancora destinato al pensionamento. “Posso assicurare ...
La Lega Serie A pensa al lancio di una Radio in DAB
DAB, Musica, News, Radio, VideoNews

La Lega Serie A pensa al lancio di una Radio in DAB

Tra gli argomenti sul tavolo dell’assemblea della Lega di Serie A svoltasi a dicembre, c’era il progetto di una radio nazionale. Si tratta di un progetto radio digitale (DAB nazionale e IP) di cui si erano lette anticipazioni già diverso tempo fa e che ora sembra in dirittura d’arrivo. Un progetto importante per due ordini di motivi: il primo, naturalmente, per la matrice del promotore; il secondo perché, per la prima volta, un’iniziativa radiofonica aperta ad un pubblico vasto nasce prescindendo dalla FM.  
Radio del futuro, ibrido fra Dab e Internet: convivenza obbligo.
DAB, FM, Streaming

Radio del futuro, ibrido fra Dab e Internet: convivenza obbligo.

Radio del futuro, ibrido fra Dab e Internet: convivenza obbligo per Siddi (Confindustria Radio&tv), e nuovo approccio alla misurazione degli ascolti. Il suo futuro della Radio è digitale, ibrido, accessibile, responsabile, profetizza Franco Siddi, Presidente di Confindustria Radio Televisioni. Dab e Internet devono convivere. Spiega Siddi: è necessaria una strategia di accompagnamento intelligente, che agevoli lo sviluppo dell’industria, diffonda i nuovi ricevitori e non lasci indietro i pubblici tradizionali. “Il futuro della radio è ibrido, ossia DAB (la naturale evoluzione della trasmissione FM) e IP, senza soluzione di continuità per l’utente. Ma è necessaria una strategia di accompagnamento intelligente, che agevoli lo sviluppo dell’industria, diffonda i nuovi ricevitori e non l...