Max Pezzali incontra “Max Pezzali ’90” grazie all’intelligenza artificiale.

“Mi sono trovato a vivere un’esperienza unica: interagire con il me stesso di 30 anni fa”, racconta Max Pezzali. “Grazie a Sky e all’intelligenza artificiale, ho potuto confrontare Max del 1993 con il Max di oggi. Ho parlato con un attore straordinario che ha analizzato attentamente ogni mio movimento e ogni mia espressione facciale dai filmati dell’epoca. Il mio volto è stato poi ‘cucito’ su di lui tramite l’intelligenza artificiale. Toccare con mano la potenza raggiunta da questa tecnologia nel mondo professionale è stato allo stesso tempo sconvolgente e illuminante: si è aperto un mondo di scenari illimitati per la creatività.”

Questa straordinaria esperienza è al centro della nuova campagna di Sky Glass, la TV di ultima generazione che integra in un’unica interfaccia i contenuti di Sky, delle app di streaming e dei canali in chiaro. I protagonisti sono Max Pezzali e la sua controparte del 1993, ricreata grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. La campagna mette in scena un confronto generazionale, tra battute e richiami alle canzoni degli 883, dove il Max di oggi mostra al Max incredulo di ieri le straordinarie caratteristiche e funzionalità di Sky Glass e del suo abbonamento.

Spot Sky Glass Max Pezzali

La collaborazione tra Sky e Max Pezzali non si esaurisce qui: l’artista diventerà uno dei brand ambassador della media company e sarà coinvolto in nuove iniziative nei prossimi mesi. Inoltre, la serie Sky Original “Hanno ucciso l’uomo ragno – La vera storia degli 883”, diretta da Sydney Sibilia, è dedicata al racconto di come gli 883 hanno conquistato il panorama musicale italiano.

Questo progetto iniziale è stato reso possibile grazie all’intelligenza artificiale generativa, che ha permesso di dare vita al giovane Max Pezzali. Attraverso un processo di machine learning su immagini e filmati dell’epoca, l’I.A. ha elaborato le caratteristiche morfologiche e le espressioni facciali, consentendo di ricreare il volto del Max Pezzali degli anni ’90 tramite l’uso creativo del deepfake e rendendo possibile l’incontro con la sua versione attuale. Come colonna sonora di questa esperienza, non poteva mancare una hit degli 883: “Nord Sud Ovest Est”.

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